Tilt - Gemello, Briga

Occhi di spugna, assorbi sogni quanto basta, medita

In questa città sfera di vetro, capovolgi e nevica

Lui perde tutto se rimanda a domani

Lei si mette in mostra, stringe un milione di mani

Gira la liquirizia, caramella dei dischi vinile

Al massimo volume, sei cosi attenta allo stile

Quel figlio di puttana non mentiva, no, guardala

Cammina per la strada come un angelo

È tanto tempo che t’inseguo troppo il vento che mi lego

Tutta l’acqua che mi bevo prima che mi annego

La ragione il motivo per cui i girasoli girano

I ricordi i più invincibili ci guidano

Filtra la gente negli occhiali scuri

Fissa questo sole vecchio abbattersi sui muri

Strilla perché c'è l’eco in ogni galleria

Se chiudi gli occhi il mondo prende si alza e vola via

Yeee, so che non mi basti Demi Moore

Sono al timone e ho un milione di cose da fare

Non vale, non spingere (sai)

Piovono disastri e il cielo è blu (Se insieme non vincerete mai)

La convinzione di distinguere il bene dal male

Oh mai, che ore sono, che posti vuoi?

Che ne sono dei resti miei

Dimmelo che stai, stai vicino a me, stai vicino a me

Drink, fragole piangono in un frullatore

Notte giusta, ciglia che sbattono al rallentatore

Affonda il coltello in queste costole, concedimi l’onore

Fammi sentire vivo ad ogni costo

Getta dagli occhi fari luce sulle tenebre

Ricorda le mie palpebre, le viscere, le vertebre

Colma il nostro appetito per la distruzione

Insieme coi miei amici siamo una costellazione

Sei fredda e scura e scalza, in punta di piedi su una lastra

Di marmo, hai gli occhi verdi e uno giallo

In questa stanza il tempo traffico non scorre (no)

Dormo due ore a notte sopra questi chiodi a molle

Di notte lei si trucca, lo sai

Poi prende e sparisce

E Cristo, tutta la città impazzisce

Ormai si parla solo di lei, solo di lei

E nel vento un’altra notte finisce

Yeee, so che non mi basti Demi Moore

Sono al timone e ho un milione di cose da fare

Non vale, non spingere (sai)

Piovono disastri e il cielo è blu (Se insieme non vincerete mai)

La convinzione di distinguere il bene dal male

Oh mai, che ore sono, che posti vuoi?

Che ne sono dei resti miei

Dimmelo che stai, stai vicino a me, stai vicino a me